Ci avviciniamo velocemente alla prossima gara di Campionato in programma domenica sera alle ore 20:45 tra Milan e Genoa. Non sarà una normale partita come tutte le altre, perchè in quest’occasione il Diavolo festeggerà i suoi 125 anni di storia. Una storia fatta in gran parte da momenti di gioia, trionfi, lacrime di felicità e coppe alzate al cielo. Un club che nel corso dei decenni è riuscito a conquistare tutto il possibile, portando in alto i colori rossoneri. Proprio per questa occasione i giocatori scenderanno in campo con una splendida maglia celebrativa per ricordare gli inizi del club, nel lontano dicembre del 1989. Se però i nostri fondatori Herbert Kilpin e Alfred Edwards potessero vederci, sicuramente non sarebbero orgogliosi della situazione di questo momento. Milan, un anniversario tra caos, sfoghi e futuro incerto

A stridere con questo ambiente festivo infatti, oltre ai risultati altalenanti in Campionato, ci sono gli inquietanti fatti accaduti negli ultimi giorni. Dopo la sofferta vittoria contro la Stella Rossa in Champions League, abbiamo assistito ad uno sfogo nel post gara di Mister Paulo Fonseca che ha accusato alcuni elementi della squadra, rei di uno scarso impegno e poca propensione al lavoro, sia individuale che di gruppo. Sulla graticola sono finiti in primis Davide Calabria e Theo Hernanez oltre a Fikayo Tomori e Loftus Cheek.
Domenica dunque potremmo assistere ad una piccola rivoluzione specialmente sotto l’aspetto dei cambi, dato che specialmente i due grandi imputati rischiano seriamente di finire in panchina. Questo grande polverone non fa altro che alimentare l’incertezza sul futuro della panchina rossonera, perchè a questo punto c’è il forte rischio di uno strappo insanabile tra tecnico e squadra. Come disse Lorenzo de’ Medici, “di doman non v’è certezza” ma per ora buon 125esimo compleanno caro, vecchio Milan.
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